#Minority Report, racconto di Philip K.Dick 1954, Ed. Fanucci 2002
In un'america futura, in pausa fra una disastrosa guerra e quella successiva, tanto inevitabile da non cominciare nemmeno la ricostruzione delle distruzioni precedenti, la polizia Pre-Crimine, basata sulle previsioni congiunte di 3 pre-cog(nitivi), ha ridotto praticamente a zero i reati più gravi ed ha acquisito un notevole potere, mentre i militari vedono ridotto il proprio. Finchè il capo della polizia non viene indicato dai precog come futuro omicida. Nell'inevitabile confronto con il film, il racconto appare assai più cupo, pessimista, sia nel futuro prefigurato che nello scioglimento finale. Merita menzione che uno dei meccanismi della storia, che non specifico per ovvi motivi, che nel film si avvita senza trovare una soluzione credibile, nel racconto ha un percorso significativamente diverso, assai più razionale.
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